Liliana Segre al senato

(fonte: Il Post)

La nuova legislatura al Senato è stata aperta dalla senatrice a vita Liliana Segre, che fu deportata nei campi di concentramento nazisti ed è nota per il suo impegno contro l’antisemitismo e le discriminazioni. Segre è il membro più anziano dell’aula, e perciò è spettato a lei il compito di presiedere la seduta in cui è stato eletto il nuovo presidente del Senato, Ignazio La Russa. […]

Cominciando il discorso, Segre ha ricordato che proprio in questo mese di ottobre cade «il centenario della marcia su Roma, che dette inizio alla dittatura fascista». Vista la sua storia personale, Segre si è detta particolarmente emozionata del fatto che in questa «circostanza casuale», ma simbolicamente importante, toccasse proprio a lei «assumere la presidenza di questo tempio della democrazia che è il Senato della Repubblica».

Per leggere tutto l’articolo, clicca qui: Il Post

Note culturali

Liliana Segre: (Milano, 10 settembre 1930) è una superstite dell’Olocausto e testimone attiva della Shoah italiana. Il 19 gennaio 2018 è stata nominata senatrice a vita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella «per avere illustrato la Patria con altissimi meriti nel campo sociale».

Ignazio La Russa: è un politico italiano, dal 13 ottobre 2022 presidente del Senato della Repubblica nella XIX legislatura. E’ il fondatore, assieme a Giorgia Meloni e Guido Crosetto, del partito di estrema destra Fratelli d’Italia.

Il discorso molto antifascista di Liliana Segre al Senato

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *