la classe B2.2 dell'Istituto italiano di Parigi su zoom

L’idea di un concorso letterario è nata dal breve corso di scrittura creativa, in cui abbiamo letto e discusso il romanzo di Alessandro Baricco, Seta. Mentre analizzavamo insieme il personaggio di Baldabiou, questo francese uscito dalla penna di uno scrittore italiano, abbiamo fatto il salto dall’altra parte, e da lettori siamo diventati scrittori. Con la conseguenza che dei personaggi italiani sono nati dalla nostra penna di scrittori francesi. Abbiamo lavorato in gruppo in classe e a casa per assemblare i personaggi e aggiungere qualche elemento di trama. Abbiamo consegnato, e abbiamo partecipato al concorso letterario.Ma facciamo un passo indietro: chi siamo?

Il B2.2 dell’Istituto Italiano di Cultura di Parigi è un gruppo simpatico e ironico di studenti di italiano, che si incontra tutte le settimane il mercoledì sera. Caratterizzato dalla presenza di appassionati conoscitori della città di Venezia e da un forte interesse per la letteratura, il gruppo si è formato quattro anni fa, e da allora molti compagni di strada si sono aggiunti, qualcuno ha abbandonato, ma il nucleo duro resiste al passare del tempo.

Ci incontriamo su zoom, il mercoledì sera, anche dopo la fine del Covid. Il corso di italiano ci ha aiutato a sopravvivere chiusi in casa durante il confinamento, e poi, complice il desiderio di viaggiare di molti, il trasferimento in altre città di qualcuno, e il desiderio di rimanere insieme di tutti, siamo rimasti su zoom.

Finché ieri, 10 gennaio 2024, tontonton (leggi al ritmo della marcia di Radetsky), premiazione! Ci siamo valsi di due giurie, una giuria popolare composta dagli studenti del corso (9 votanti su 13, pari al 70% degli studenti) e una giuria internazionale, composta dalle creatrici di ItalianNewsClicks, che sono insegnanti di italiano a Milano e a Boston.

I titoli/gli argomenti dei racconti erano “Agli sportivi”, “Un carnevale travagliato”, “Cleopatra”, “Indovina di quale cantante si tratta”, “Uno scarabeo in Inghilterra”.

Ai racconti vincitori, che sono i primi due menzionati, dedichiamo un post separato (per leggerli, clicca qui: “Agli sportivi“), e a questo link potete trovare anche gli altri, ottimi, racconti! http://tinyurl.com/3d4uztv

Per un assaggio del lavoro di elaborazione e correzione dei racconti, cliccate qui: work in progress

Sara Trovato (nella foto, la seconda in alto a sinistra), si divide tra Milano e Parigi. A Parigi insegna all’Istituto Italiano di cultura, la scuola di lingue dell’ambasciata italiana, e scrive libri di didattica dell’italiano. A Milano insegna all’Università degli Studi e all’Università di Milano Bicocca. È attiva anche nei Deaf Studies e nella didattica della LIS. Si diverte molto con i suoi studenti parigini ed è molto orgogliosa di loro – come è giusto che sia, e ogni lettore di questi racconti ne converrà. E’ anche una delle madri fondatrici di INC.

Sara Trovato è autrice dei seguenti testi:
Sara Trovato. 2012. Italiano (anche) per svogliati. Hoepli, Milano. Volume 2: livelli B1 e B2.
Sara Trovato. 2011. Italiano (anche) per svogliati. Hoepli, Milano. Volume 1: livelli A1 e A2.
Sara Trovato. 2014. Insegno in segni. Linguaggio, cognizione, successo scolastico per gli studenti sordi. Milano: Raffaello Cortina Editore.
Sara Trovato, con la collaborazione di Lisa Pavesi, Sonia Sorgato, Laura Pagani, Emilia Filtz, Chiara Branchini, Ilaria Prigione. 2013. Corso di italiano per chi non sente (e per i suoi compagni udenti). Milano, Raffaello Cortina.
Sara Trovato. 2021. Semplice. Italiano Pre-A1. Milano. Editore Hoepli.
Sara Trovato, Anna Folchi, Claudio Baj, Mirko Santoro e Graziella Anselmo. 2020. Insegnare e imparare la LIS: Attività e materiali per il docente, lo studente e l’autoapprendimento. Trento: Erickson.
Per accedere gratuitamente a un capitolo di ciascuno di questi libri: https://unimib.academia.edu/STrovato


Per accedere gratuitamente a un capitolo di ciascuno di questi libri: https://unimib.academia.edu/STrovato