(fonte: Claudio Rossi Marcelli, Internazionale )
Mio figlio di due anni schiaffeggia in modo gratuito e improvviso gli altri bimbi con cui gioca, grandi e piccoli. Il mio compagno e le maestre dicono che è una fase e che passerà, ma se invece stesse provando a dirmi qualcosa? Sono confuso.–Nicola
Quando diventi genitore devi sviluppare una capacità fondamentale: saperti tenere in equilibrio tra non sottovalutare e non drammatizzare. Nella vita di un bambino succedono tante cose, e spesso si può decidere se preoccuparsi molto o se pensare che non sia nulla di grave.
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Spunti per la discussione
Troviamo difficile in queste settimane proporre ai nostri lettori degli articoli che parlino dell’Italia e non della guerra, che all’Italia è cosi vicina.
Tuttavia, noi tutti ci sforziamo di continuare le nostre vite, a scuola, al lavoro, con gli amici, e in famiglia.
Ci è sembrato che questa lettera della rubrica “Dear Daddy” tenuta da Claudio Rossi Marcelli su Internazionale, potesse aiutare a ritrovare una realtà fatta di sani, piccoli problemi quotidiani.
Questo articolo affronta un tema molto comune in ogni famiglia. Se siete dei genitori sicuramente ci sarete passati anche voi. Come vi considerate, genitori apprensivi o equilibrati? Pensate che il consiglio di Claudio Rossi Marcelli sia utile?
Se siete ancora solo dei “figli” come pensate che i vostri genitori si pongano di fronte ai vostri atteggiamenti che non approvano o che ritengono preoccupanti?
