(fonte: Fulvia Caprara: La Stampa)
«Sono talmente onorato di essere qui che vorrei darvi tutto il mio cuore, così, nudo. Questa laurea è una dimostrazione d’amore nei miei confronti». Roberto Benigni ha appena ricevuto la laurea honoris causa presso la sede romana della University of Notre Dame, a due passi dal Colosseo. La prima parte della lectio è nel suo inglese da Oscar, tra battute e applausi a scena aperta: «I don’t deserve, I don’t deserve» («Non me la merito»). Poi ringrazia tutti e passa all’italiano: «Grazie di questo pensiero, ora sono laureato in Belle Arti, ma che cosa posso dire? Verso questa Università così prestigiosa nutro un’ammirazione immensa. È dedicata a Notre Dame, quindi non ci resta che parlare della Madonna, ma chi se lo sarebbe mai aspettato di poter essere qui a parlare della Madonna?».
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Informazioni utili
Benigni si è impegnato come lettore, interprete a memoria e commentatore della Divina Commedia di Dante Alighieri. Nelle vesti di divulgatore ha, inoltre, recitato il Canto degli Italiani, i principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana e i dieci comandamenti biblici ricevendo consensi di pubblico e critica. (Wikipedia)
Questi sono i film diretti da Roberto Benigni. Ne avete visto qualcuno?
- Tu mi turbi (1983)
- L’addio a Enrico Berlinguer (1984) – documentario (registi vari)
- Non ci resta che piangere (1984) – con Massimo Troisi
- Il piccolo diavolo (1988)
- Johnny Stecchino (1991)
- Il mostro (1994)
- La vita è bella (1997)
- Pinocchio (2002)
- La tigre e la neve (2005)
Spunti per la discussione
Alla fine del suo ringraziamento Benigni ha detto:” Voglio fare un piccolo film in cui ci si possa lasciare andare a un momento di gioia, di spensieratezza, ma per creare la gioia bisogna avere sulle spalle tutto il dolore del mondo».
Quale dei suoi film in particolare riesce a comunicare questa gioia pur trattando un tema tragico?
