(fonte Dario Pappalardo, Repubblica)
Visita in anteprima all’Academy Museum di Los Angeles, il nuovo tempio dedicato alla storia dei film, progettato dall’architetto italiano
Tom Hanks va diritto al punto: “Questo sarà il Partenone di Los Angeles”. Siamo nella Città degli angeli: Wilshire Boulevard, angolo con Fairfax. Il cinema abita qui adesso. In questa struttura modernista di fine anni Venti fatta di ferro e vetro, riqualificata e contaminata da nuovi innesti: un cilindro dorato e una sfera puntata verso le colline e il cielo […] Hollywood non aveva ancora un vero spazio dedicato alla ragione per cui è diventata Hollywood. Sono passati decenni da quando l’Academy of Motion Pictures, l’istituzione che assegna i premi Oscar ogni anno, aveva iniziato a immaginarlo. […]
Renzo Piano intervistato si esprime così:
…Il mare e il cinema sono state le cose più importanti della mia infanzia. Poi sono diventato un architetto geloso dei registi che si occupano del difficile rapporto tra luce e ombra. Qui in questo museo le due strade si sono incontrate. Ma la mia non chiamatela sfera: è un dirigibile che porta verso altri mondi. Una bolla di sapone che non scoppierà mai”.
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Note culturali
Per gli amanti del cinema e della sua storia suggeriamo di leggere l’articolo di Maria Luisa Fasano I MIGLIORI MUSEI DEL CINEMA NEL MONDO.
Dal 30 settembre, giorno dell’inaugurazione del nuovo museo, l’Italia potrà vantare, oltre a uno dei più prestigiosi musei del cinema al mondo, il Museo del Cinema di Torino, di avere dato, grazie a Renzo Piano, un marchio italiano in quello che diventerà il museo del cinema più grande del mondo, l’Academy Museum di Los Angeles.
