(fonte: La Stampa) A un mese esatto dal terribile attentato di Parigi, il Museo del Fumetto di Milano dedica una mostra e un incontro a Charlie Hebdo, alla satira e alla libertà d’espressione, esponendo gli omaggi realizzati da 150 fumettisti e vignettisti italiani e più di 70 stranieri.
Un atto dovuto da parte del Museo in quanto nell’attentato alla redazione di Charlie Hebdo hanno perso la vita 12 persone tra cui 5 vignettisti di grande calibro, considerati le matite più “affilate” di Francia: Georges Wolinski, Charb, Cabu, Tignous e Philippe Honoré.
Ad oggi all’appello di WOW Spazio Fumetto hanno aderito più di 200 autori, che con le loro matite, penne e tavolette grafiche hanno voluto omaggiare i colleghi uccisi o celebrare la libertà di satira, con disegni a volte pungenti a volte malinconici. Il sito non è più attivo. La Stampa