Il Presidente Napolitano

(fonte: Stefano Folli, Sole 24Ore)

In questo periodo travagliato della vita del nostro paese, con un esito delle elezioni che prelude a probabili grandi cambiamenti e che è stato ampiamente illustrato anche dalla stampa americana, vogliamo porre l’attenzione su uno dei grandi protagonisti della vita politica italiana dal dopoguerra a oggi, il presidente Giorgio Napolitano, di cui è appena uscita una biografia, Paolo Franchi, Giorgio Napolitano. La traversata da Botteghe Oscure al Quirinale (Rizzoli). Ne parla Stefano Folli sul Sole 24Ore.
“Oggi la biografia scritta da Paolo Franchi … aiuta a comprendere la cornice entro cui Napolitano è maturato, giovane intellettuale napoletano divenuto in tempi piuttosto rapidi dirigente del Pci togliattiano. Allievo di Giorgio Amendola, capo dell’ala del Pci più attenta ai problemi della democrazia occidentale e quindi più disposto a dialogare con laici e liberali (si ricordano ancora i suoi straordinari dibattiti con il leader del Pri, Ugo la Malfa). Questa particolare sensibilità si è tradotta in Napolitano in opzioni culturali non comuni per quell’epoca e quel contesto. Conoscitore del mondo anglosassone come forse nessuno nel Pci, padrone della lingua inglese in tempi in cui si parlava di preferenza il francese (o il russo, tra i comunisti). Franchi restituisce tutta la complessità del sentiero esistenziale di Napolitano. E coglie aspetti che gettano nuova luce sull’uomo delle istituzioni. Napolitano presidente della Camera, ministro dell’Interno, deputato europeo e infine capo dello Stato. L’uomo che si trova ad affrontare prove ardue, su cui si decide il destino del paese e la stabilità del sistema. Le affronta non solo con la determinazione che viene dall’antica scuola in cui è stato educato, ma anche con assoluto autocontrollo”. Per leggere l’articolo di Stefano Folli, clicca qui: Sole 24Ore.
Invitiamo a leggere tutto l’articolo – e il libro di cui parla – perché sono importanti documenti per capire la recente storia italiana.

Note di cultura

Botteghe Oscure: è una via del centro di Roma. E’ in questa via, al numero 5, che si trovava la sede del Partito comunista italiano. Qui è usata come sinonimo del Pci.
Pci togliattiano: Pci è la sigla del Partito comunista italiano. Togliattiano è un’aggettivo che deriva da Palmiro Togliatti, uno dei fondatori e delle principali figure del Partito comunista italiano. Per saperne di più clicca qui.
Giorgio Amendola: fu un noto esponente del Partito comunista italiano.
Pri: sta per Partito repubblicano italiano
Ugo La Malfa: fu una delle principali figure del Partito repubblicano italiano

Giorgio Napolitano

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