(fonte: Monica Ceci, Elle )
“Pier Paolo aveva il dono di vivere col corpo le sue idee”, Dacia Maraini racconta Pasolini.
A cent’anni dalla nascita, la scrittrice ha pubblicato Caro Pier Paolo, la storia di un’amicizia
Caro Pier Paolo. Si intitola così il libro che Dacia Maraini ha dedicato a Pier Paolo Pasolini nel centenario della nascita (Neri Pozza) ed è un titolo che dice l’essenziale perché, dei molti pubblicati in questa circostanza, è certamente il libro più intimo, pervaso da un affetto che rende profondissima l’intelligenza di ogni contraddizione. Dacia Maraini ha 85 anni; ne aveva meno di 30 quando, compagna di Alberto Moravia, conobbe “Pier Paolo”, come e perché non ricorda: in quegli anni chi aveva idee e voglia di discuterle si incontrava facilmente in trattoria a Roma, senza eventi né presentazioni. Fecero viaggi avventurosi e irripetibili in luoghi ancora non sfiorati dalla globalizzazione, presero casa insieme a Sabaudia per scrivere vicino al mare, e poi Pier Paolo morì ammazzato mentre lei era in un’altra città, e da allora la va a trovare in sogno. Per leggere tutto l’articolo di Monica Ceci clicca qui: Elle
Note culturali
Dacia Maraini: è una nota scrittrice italiana, nata a Firenze nel 1936. Dagli anni Sessanta è al centro della vita culturale italiana, sia come scrittrice, che come opinionista per il Corriere della Sera e come attivista femminista. Il suo ultimo libro si intitola Caro Pier Paolo (Neri Pozza Editore) ed è un lungo ricordo dell’amico Pier Paolo Pasolini, nel centenario della sua nascita.
Pier Paolo Pasolini (1922-1975): è stato uno scrittore, poeta e regista molto amato e molto controverso, soprattutto per la sua omosessualità. E’ stato barbaramente ucciso nel 1975.
Se volete sapere di più sulla vita di Pasolini cliccate qui: Pier Paolo Pasolini: riassunto di vita e opere
Spunti per la discussione
- Pasolini fu una figura molto controversa, che suscitò forti polemiche sia tra i conservatori che tra gli intellettuali di sinistra. Come spiega la Maraini questo odio e amore per Pasolini da parte dei suoi contemporanei?
- Perché secondo Dacia Maraini, Pasolini era critico nei confronti delle proteste degli studenti ne ’68 e delle richieste delle femministe, di cui Dacia Maraini era una leader? Che cosa non approvava?
- Cosa pensa la Maraini dell’omosessualità di Pasolini, e del suo suicidio?
Sempre in questi giorni è uscita un’altra intervista a Dacia Maraini, da parte di Fabio Francione, sul Manifesto. Qui Maraini parla soprattutto di Pier Paolo Pasolini. Per leggerla, clicca qui: Manifesto