candela

(fonte: Il Post)

Una caratteristica fondamentale dell’interfaccia grafica dei moderni sistemi operativi e software per computer è la presenza delle icone: piccole immagini associate a determinate funzioni. Di solito rappresentano in forma stilizzata oggetti un tempo più familiari di quanto lo siano ora: il floppy disk dell’icona che permette di salvare i file, per esempio. La relazione più o meno chiara che certi oggetti mostrano, sul piano estetico, con oggetti noti di altri tempi o di altri contesti è spesso definita “scheumorfica”, secondo un gergo diffuso in anni recenti soprattutto tra esperti di tecnologia, web designer e progettisti di software, ma che ha origini più lontane nel tempo.

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Spunti per la discussione

L’articolo gira intorno alla parola “scheumorfismo”. Sapete dire:

  1. Che cosa significa? Qual è la sua etimologia?
  2. Quali sono gli esempi di scheumorfismo che vi vengono in mente?
  3. Perché si usano gli scheumorfismi?
  4. Quali sono le considerazioni “curiose” che ci suscitano gli scheumorfismi?

Le forme e gli oggetti che ci portiamo dietro nonostante il progresso

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