Un bambino guarda in un enorme telescopio.(fonte: Lilli Garrone, Corriere)

«Dobbiamo dare ai bambini un’educazione scientifica a partire dalla scuola materna. E per prima cosa devono imparare il metodo scientifico: ovvero a dedurre dalla propria esperienza»: sono le parole del premio Nobel per la Fisica Giorgio Parisi pronunciate pochi giorni dopo aver ricevuto il prestigioso riconoscimento. […]  Del resto l’interesse di Giorgio Parisi per le giovani generazioni è reale. Negli anni 2000 si è occupato della direzione scientifica di una collana di fisica per ragazzi molto giovani i cui volumi oggi sta pubblicando Adriano Salani Editore: scritti da Anna Parisi (che non è sua parente, ma solo un caso di omonimia), il primo, «Storia della Scienza raccontata ai bambini» (illustrazioni di Marco De Angelis) , spiega come da sempre l’umanità si sia interrogata sul mondo che la circonda. Com’è fatto l’universo? Quali leggi lo regolano? Perché le stelle brillano nel cielo? Le domande che si sono posti gli uomini dell’antichità sono le stesse che ci facciamo anche noi oggi. E per capire come si è arrivati a rispondere a queste domande, dobbiamo partire da lontano, interrogando i grandi pensatori del passato in persona […]

Per leggere tutto l’articolo di Lilli Garrone clicca qui: Corriere

Spunti per la discussione

– Non è usuale incontrare un premio Nobel per la fisica che scrive favole per bambini.
Qualcuno ha mai scritto delle favole per voi?  E voi potreste inventare delle favole?

– Leggete attentamente le favole di Parisi e poi cercate di spiegare qual è l’intenzione didadittica che le muove.

– Che cosa ci dice la giornalista Lilli Garrone di quanto ha fatto Giorgio Parisi per sostenere l’educazione scientifica dei giovani?

– Nell’articolo si parla di Pitagora, Leucippo e Democrito, Aristarco, Copernico, Galileo e Newton. Che scoperte hanno fatto questi pensatori per avanzare le conoscenze scientifiche dell’umanità? Potreste collocarli nel tempo e nei loro paesi di provenienza?

-Pensate che sia possibile spiegare a dei bambini teorie come la relatività, il rapporto spazio-tempo, i buchi neri, le particelle elementari, o le onde gravitazionali attraverso le esperienze personali dirette, come suggerisce il Nobel Giorgio Parisi?

– Qual è la vostra esperienza personale? Quanto siete stati esposti da piccoli a letture e ad esperienze scientifiche?

 

Le favole per bambini del premio Nobel Parisi e altri metodi per far imparare la fisica ai più piccoli

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