Pecore alla Whirlpool

(fonte: Repubblica)

Un gregge di 1.200 pecore ha varcato per la prima volta i cancelli di una grande fabbrica senza timbrare il cartellino, ma con il compito di tagliare il prato in cambio di una buona razione di erba primaverile. L’iniziativa è frutto di una collaborazione fra Coldiretti e Whirlpool, che nel proprio stabilimento di Cassinetta di Biandronno (Varese) ha ‘assunto’ il maxigregge per rasare i cinque ettari di prato che circondano la fabbrica. “Con la bella stagione e la ricrescita dei prati – spiegano da Coldiretti – diventa necessario provvedere periodicamente al taglio, che  quest’anno non è stato affidato a macchine falciatrici ma alle pecore”. “In questo modo – assicurano dalla confederazione degli imprenditori agricoli – trae vantaggio l’ambiente, essendo le pecore falciatori a impatto zero, ma anche l’allevatore, grazie a un pascolo a fronte di una progressiva riduzione degli spazi verdi e del forte aumento dei costi delle materie prime necessarie all’alimentazione degli animali”.

Per leggere l’articolo, clicca qui: Repubblica

Uso della lingua

timbrare il cartellino: e’ quello che deve fare un operaio quando entra in fabbrica. (to punch the clock/to clock in)
rasare: e’ una metafora per dire che brucando le pecore rasano l’erba come dei rasoi.

La Whirlpool assume 1200 pecore

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *