Disegno di orto sul balcone

(fonte: La Stampa)

Da Michelle Obama, che ne ha fatto uno dei cavalli di battaglia nella sua lotta personale alle cattive abitudini alimentari della popolazione americana, fino alla regina Elisabetta II o al Papa, che dal piccolo orto dei Giardini Vaticani riceve frutta e verdura coltivate in maniera assolutamente naturale, sono molti i personaggi di spicco che hanno sposato il ritorno a questa pratica, sia per assicurarsi la garanzia di portare in tavola alimenti genuini e personalmente controllati, sia per recuperare, nelle città in modo particolare, un rapporto con la terra e le sue produzioni.

Il link all’articolo non è più attivo: La Stampa

La sana abitudine di avviare un orticello sul proprio terrazzo si sta diffondendo sempre di più nelle città italiane. A dar voce a questa passione è la scrittrice Pia Pera che da Milano si è spostata in un podere in Toscana e ora si dedica alla coltivazione. In veste di esperta di orti e giardini Pia Pera collabora con il Sole 24 Ore, Internazionale e Saturno (il nuovo settimanale culturale del Fatto Quotidiano). Ha un blog, orti di pace, il cui scopo è promuovere “orti e giardini didattici nelle scuole, orti terapeutici dove coltivare la pace interiore, orti per chiunque, pur non possedendo terra, desideri coltivare fiori e ortaggi in uno spazio pubblico”; e ha scritto diversi libri su come avviare un orto sul balcone, il più recente dei quali è Le vie dell’orto. Coltivare frutta e verdura sul balcone, sul davanzale o in piena terra e difendere il proprio diritto alla semplicità (Terre di Mezzo).

Uso della lingua

cavallo di battaglia: è un modo di dire assai comune. Significa quel che una persona sa far meglio

sposare: qui è usato in senso metaforico. Significa fare propria un’idea, una pratica

L’orto sul balcone

One thought on “L’orto sul balcone

  • April 19, 2017 at 7:59 pm
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    Ottimo articolo, il peperoncino sul balcone non dovrebbe mancare
    Peperoncini.top

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